La nave
denominata “Stele” o "Europa" di Novilara è l’esempio di che
cosa si può fare quando in Italia si intraprende una
ricostruzione storica navale. In breve si parte da una stele
conservata musei Oliveriani di Pesaro e datata V-VI sec. a.
c. nella quale sono graffite tre navi.
L'immagine è estremamente stilizzata e povera di dettagli,
nonostante ciò l’ingegner Marco Cobau ha potuto trarre una
quantità enorme di dati e redigere un progetto
dettagliatissimo di ricostruzione, come si può vedere nel
suo Le navi di Novilara (Provincia di Pesaro ed
Urbino, 1994), che in 137 pagine, fitte fitte di diagrammi e
piani di costruzione, traccia le linee di questa
ricostruzione.
Piano dei quinti della ricostruzione Cobau
Naturalmente hanno subito trovato i fondi e costruito
l’esemplare navigante ...
Realizzando: “Un’impresa
affascinante frutto della perfetta collaborazione tra
Archeologia, Storia, Ingegneria navale. [...] Sono stati
avviati studi storici e scientifici in collaborazione con
l’Istituto di Archeologia dell’Università di Bologna, con
l’Istituto di Architettura Navale di Trieste e con il Museo
Archeologico di Fiume e Zara.” (1)
Per questa opera
l'ingegner Marco Cobau sarà insignito del premio "Rotondi"
come "salvatore dell'arte", meritevole di aver progettato e
ricostruito la "Stele", nave picena di Novilara, (2) con la
motivazione:
"dopo
anni di studio è riuscito a mettere in mare un’imbarcazione
(Europa) tale e quale quella descritta nella
Stele di Novilara che i Piceni usavano circa tremila anni fa
per spostarsi da una costa all’altra dell’Adriatico. Cobau,
[...] è stato artefice di un’operazione di archeologia
navale tra le più importanti di tutti i tempi."
http://www.arcaarte.it/premiati%202001%20IT.htm
Ponte della ricostruzione
Che
dire...
1)
http://giornale.regione.marche.it/archivio/num7899/speciale/artcom13.htm
2)
http://www.bymarche.it/notizia.asp?L=1&cat=&id=1542
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