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Elaborazione
grafica del rilievo del trabaccolo Marin Faliero |
L'altro
progetto, scelto da Elisa Costa, prevede la restituzione
grafica bi e tridimensionale dal rilievo laser
effettuato sul trabaccolo Marin Faliero (vedi
qui). Si tratta di un lavoro molto complesso di
trasformazione delle mesh poligonali, generate dai
milioni di punti rilevati dalla testa laser, i linee
pulite ed avviate in modo da produrre il piano di
costruzione e quello dei legni secondo la tradizione del
disegno navale. |
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Per prima cosa
il rilievo dello scafo deformato (sopra) è stato
riportato, il più possibile vicino alla sua forma
originale, con un opportuno script realizzato da Franco
Slomp. |
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Il Marin
Faliero al quale è stata restituita l'insellatura
originaria e la chiglia rettilinea. |
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Una fase della trasformazione
delle mesh poligonali in disegno 3D e nelle consuete
tavole del piano di costruzione navale. |
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Il piano di
costruzione in fase di completamento |
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Il
piano dei quinti del Marin Faliero. |
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Nell'esecuzione dei piani di
costruzione ci si è avvalsi del costante ricorso alla
documentazione fotografica |
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Dettaglio della
fiancata, si noti l'andamento delle cinte e delle varie
parti dell'impavesata con le relative deformazioni
subite. |
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Nota: Questo compito si sta
prolungando da molti mesi perché, come nostra abitudine,
(o vizio) ci spingiamo ben oltre alla precisione o al
dettaglio richiesto dai committenti. Ed è per questo che
non sopportiamo vedere lavori di questo tipo fatti in
fretta e approssimativamente, anche se viviamo proprio
nel Paese del pressapoco. Perché per noi: |
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La finezza è una spinta interiore che induce in modo
rabbioso
e infrenabile a ricercare nei contegni e negli oggetti
un'accuratezza che va
ben al di là del necessario: nella concezione, nel
disegno, nella costruzione, nel montaggio, nell'ingombro,
nella finitura. È l'instancabile perseguimento della
«perfezione inutile», non strettamente funzionale,
quella che
propriamente non serve a niente, che viene ricercata
e conseguita per il puro gusto di ottenere qualcosa di
peculiare, che nessun altro sa fare alla stessa
maniera, e la cui unica funzione è quella di
incrementare il benessere di
chi ne fruisce.
Da "Il paese del pressapoco" di Raffaele Simone, Garzanti
2005 |
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Rilievo interno
Particolare difficoltà si
sono incontrate, come ci si aspettava, nel rilievo del
piano dei legni interno. Le parti di ogni imbarcazione
tradizionale - ben diversamente dai pseudo rilievi
presenti in ogni testo - sono estremamente irregolari,
fuori piombo, rifiniti solo dove è strettamente
necessario. Il che li rende estremamente difficili da
rilevare e da rappresentare. |
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Fotomaosaico dell'estrema
stiva di prua, nel caos apparente si possono riconoscere
ai lati dell'anticuore dell'asta, le vestision,
i mancoli, i sapoli, i mustacci, i
raisoni, i menai ecc. |
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Una fase del rilievo interno,
si notino le superfetazioni che dovranno essere rimosse
nel successivo restauro |
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Rilievo delle zogie di
poppa che tengono legate con i tampagni le
vestision. |
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Rilevo della chiglia o meglio
della colomba. |
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Elisa Costa mentre rileva i
corsi di fasciame esterno, si noti come le ordinate non
siano né a piombo né disposte trasversalmente alla
chiglia, ma a raggiera attorno alla prua. |
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Assonometria della sezione
centrale del trabaccolo Marin Faliero. |
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realizzazione del mezzo modello
del Marin Faliero |
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