Siamo arrivati alla decorazione dello
scafo. Per ragione di tempo faremo solo gli angeli e
poco altro. La completa decorazione tradizionale dello
scafo sarà fatta successivamente. Il varo è previsto per
il 2 settembre a Casale sul Sile.
Dettaglio del timone con le ferramente
in acciaio inossidabile già montate
Lama di rinforzo all'interno della
poppa
La ribolla o "sgura" lunga 3,6 metri
La "cassa da mare" che serve anche da
appoggio ai piedi del timoniere, e per salire e scendere
dalla stiva.
Sul boccaporto di prua abbiamo messo
invece una scaletta per lo stesso uso
Visita di controllo il 30 3 2017
presso i cantiere Fenice per controllare l'avanzamento
dei lavori del bragosso.
Abbiamo fatto alcune prove di
rotazione e scorrimento per verificare che i movimenti
fossero liberi da attriti
Sono state fatte anche alcune
suddivisioni interne i cosiddetti "parapetti" per creare
un minimo di privacy almeno nel gabinetto.
Ma come si vede il comfort è
veramente minimo.
Il sottoprua
L'"appartamento" padronale di poppa
La coperta di prua pronta per il
ferro
La posizione del timoniere
necessita di una "balestrella" per appoggiare i piedi e
per scendere in stiva metteremo anche una scaletta nel
boccaporto centrale.
Si finisce sempre in gloria con
alcuni bicchieri di prosecco... Da sinistra Carlo
Zanetti costruttore, Roberto terzi proprietario di un
altro bragosso, Claudio Soffrizzi che farà parte
dell'equipaggio, Gilberto Penzo progettista, e Giovanni
"Vanni" Vercio armatore assieme al fratello Alessandro.
Visita di controllo per definire la linea superiore e
inferiore della falca e il taglio dei mancoli. Ci sono
alcuni particolari da correggere ma nell'insieme Carlo
Zanetti e Luca Measso hanno fatto un ottimo lavoro. Un
grazie anche aAlessandro
Vercioe Giovanni
Vercio per
aver avuto il coraggio di iniziare un'opera così
impegnativa e unica in Italia.