La bissona Serenissima, è stata costruita
da Giovanni Giuponi, fra gli anni 1958 e 1965, presso la
Cooperativa Daniele Manin. E’ l’unica che non ha il
fondo piatto, come le altre, ma chiglia e sezioni
arrotondate.
Dimensioni tratte dal disegno originale
Lunghezza fra le
cime delle aste |
m 17 |
Larghezza fuori
tutto |
m 7,04 |
Larghezza fuori
fasciame, senza la rema |
m 6,42 |
Altezza di
costruzione alla sezione centrale |
m 2,12 |
Materiale di
costruzione |
quercia e larice |
Vogatori
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18 (9 per lato) |
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Salviamo la Serenissima
Arrivano i
dottori. Siano politici, maestri d'ascia, funzionari,
amministratori o presidenti di coordinamento, lunedì,
alle 10.30, si recheranno tutti al capezzale della
Serenissima, nel cantiere comunale in bacino
dell'Arsenale. L'ammiraglia della flotta rappresentativa
della storia di Venezia e dell'intera voga alla veneta,
è affondata il 2 giugno, ma solo in questi giorni,
grazie alla denuncia di Giovanni Giusto a Il Gazzettino,
la notizia è balzata agli onori della cronaca cittadina:
la Serenissima quest'anno non aprirà, dopo mezzo lustro
di onorato servizio, il corteo storico.
«In merito
- ha dichiarato l'assessore al Turismo e Tutela delle
Tradizioni, Augusto Salvadori - ho ricevuto ad inizio
settimana una dettagliata relazione tecnica. Purtroppo
la Serenissima soffre di guasti di tipo strutturale, non
per cattiva manutenzione ma semplicemente perché è
vecchia. Nessun amministratore di giudizio può assumere
la responsabilità di allocare figuranti e rematori in
un'imbarcazione inaffidabile. Per lunedì prossimo ho
concordato un sopralluogo alla barca con il capo di
gabinetto del sindaco Maurizio Calligaro, con il
dirigente Stefano Pillinini e con i funzionari di
settore; inoltre ho invitato Fabrizio Doria di Venezia
Marketing&Eventi e Giovanni Giusto, presidente del
Coordinamento delle associazioni remiere, persona di cui
ho sempre apprezzato l'impegno civico. In caso di
decisione negativa provvederemo per quest'anno ad una
sostituzione di qualificato livello che porti
solennemente il vessillo di San Marco».
Per la
vicenda si erano mossi anche i consiglieri comunali
Renato Boraso ed Antonio Cavaliere, mentre il capogruppo
di An alla municipalità, Piero Bortoluzzi, ha inviato ai
vertici amministrativi e politici un'interpellanza
urgente. «La notizia dell'affondamento della Serenissima
- scrive Bortoluzzi - è stata tenuta incredibilmente
nascosta, nonostante fosse evidente la necessità di
provvedere ad una sua sostituzione o ad una sua
riparazione in tempo utile per non sfigurare in
occasione della Regata Storica. Appare gravissimo che i
cittadini e gli amministratori veneziani non siano stati
tempestivamente informati né dell'affondamento né
tantomeno delle ipotesi di sostituzione con un'altra
imbarcazione. Chi ha deciso di nascondere la notizia?
Perché circola l'ipotesi di utilizzare in testa al
corteo storico una caorlina, non certamente adatta alla
funzione di rappresentanza?» Giusto, intanto, prosegue
con il suo appello ai veneziani: formare subito una
squadra di volontari per cercare in pochi giorni di
riparare l'ammiraglia. «Mi hanno telefonato illustri
maestri d'ascia - ha garantito Giusto - i quali
conoscono a fondo la Serenissima e sono pronti a
lavorare gratuitamente per ripristinarla».
Tullio
Cardona
Tullio Cardona, Salviamo la Serenissima,
Il Gazzettino 2008
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