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 La Nuova Venezia

 

Barche tradizionali, via al marchio e al censimento

Un censimento di tutte le imbarcazione in legno tipiche e tradizionali esistenti in laguna. Lo avvierà la Marco Polo System su mandato del Comune, in base all’accordo di programma d’intesa con la...

Un censimento di tutte le imbarcazione in legno tipiche e tradizionali esistenti in laguna. Lo avvierà la Marco Polo System su mandato del Comune, in base all’accordo di programma d’intesa con la Regione già sottoscritto da Ca’ Farsetti.

E’ una legge regionale che risale già al 1996 quella che ha promosso la tutela e la denominazione d’origine delle imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di Venezia, quale patrimonio della storia e della cultura secolare della città, istituendo anche un apposito marchio collettivo di questo tipo di barche della tradizione.

L'accordo di programma sottoscritto dalle due istituzioni, prevede che Palazzo Balbi stanzi 100 mila euro già dal 2010 e altri 50 mila sia nel 2011 sia nel 2012 per gli interventi, contro i 22mila euro complessivi che invece erogherà Ca' Farsetti. Una successiva legge regionale delfebbraio del 2010 prevede appunto che la Regione si impegni in questa direzione per tutto l'Alto Adriatico. Saranno catalogate tutte le imbarcazioni tradizionali in legno che rientrano in questo parametro e sarà creato unapposito registro per esse.

Previste anche dall'accordo già sottoscritto da Comune e Regione attività promozionali, mostre e attività didattiche relative alla conoscenza di questo patrimonio artigianale legato alla laguna e alla sua manutenzione e anchela creazione di un sito Internet che ne illustri origini e caratteristiche.

La Marco Polo System ha già ricevuto nel 2011 100 mila euro di anticipo per avviare il censimento e la catalogazione delle imbarcazioni tipiche lagunari e ne riceverà altrettanti a saldo da parte del Comune.

La catalogazione rispetterà i principi indicati dalle Convenzioni Unesco ed è prevista anche la manutenzione delle imbarcazioni che entreranno a far parte del nuovo albo, prevedendo anche attività dimostrative per il pubblico riguardo alle tecniche con le quali sono state costruite.

La Marco Polo System è la società pubblica che già gestisce da tempo per conto del Comune il complesso di Forte Marghera, dopo essersi comunque occupata di attività legate alla promozione della tradizione veneziana e ora si occuperà anche di questo nuovo progetto comunque legato alle tradizioni lagunari, non potendo l’Amministrazione occuparsene direttamente con la sua struttura. (e.t.)

6 gennaio 2012

 
Dal sito della regione veneto

http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=230111

Bur n. 9 del 01/02/2011

Artigianato

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3499 del 30 dicembre 2010

Valorizzazione del patrimonio di imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico. Approvazione schema di Accordo di Programma con il Comune di Venezia. Legge regionale 6 febbraio 2010, n. 11, articolo 81.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
 

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo di Programma con il Comune di Venezia per la realizzazione di un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale rappresentato dalle imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della Laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico e di promozione dell'artigianato locale e della storia della Repubblica di Venezia, in attuazione della Legge Regionale 16 febbraio 2010, n. 11, articolo 81.

L'Assessore Marialuisa Coppola riferisce quanto segue.

La Legge Regionale 16 febbraio 2010, n. 11, articolo 81, dispone che la Giunta Regionale proceda all'istituzione di un fondo straordinario al fine di valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalle imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della Laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico, e di promuovere l'artigianato locale e la storia della Repubblica di Venezia a fini turistici.

Si tratta di un'importante iniziativa in tema di valorizzazione di una realtà storica, artistica ed economica che può costituire un volano allo sviluppo economico della Laguna veneta e dell'area costiera dell'Alto Adriatico basato sul recupero di settori artigiani oggi in difficoltà; ciò anche all'interno delle iniziative regionali tendenti a consolidare un sistema produttivo basato sulla qualità e sulla personalizzazione dei prodotti e dei servizi.

Le imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della Laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico rappresentano un bene culturale legato alla storia e alla tradizione del territorio, un patrimonio che a partire dalle imbarcazioni, comprende anche saperi, capacità e mestieri che oltre ad un affascinante passato possono creare un futuro altrettanto ricco di interesse.

L'imbarcazione tradizionale può, quindi, diventare anche uno strumento di sviluppo del territorio e la sua economia, veicolo sostenibile per la fruizione turistica delle lagune e delle coste venete, stimolo per la conservazione e la valorizzazione di tradizioni legate alla pesca e all'artigianato tradizionale. Un'occasione, perciò, di sviluppo di nuove attività produttive per le future generazioni, ricche di innovazione e fondate su antiche conoscenze, saperi e mestieri.

La Regione del Veneto, già con la Legge Regionale 6 gennaio 1996, n. 1, "Marchio e incentivi per la tutela e la produzione di imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della Laguna di Venezia", ha promosso la tutela e la promozione della denominazione d'origine delle imbarcazioni in legno tipiche tradizionali della Laguna di Venezia, in quanto patrimonio della storia e della cultura secolare di Venezia, istituendo anche un apposito marchio collettivo delle "Imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della Laguna di Venezia".

Il progetto di valorizzazione del patrimonio culturale ai sensi della legge regionale 11/2010, art. 81, assume carattere di complementarietà rispetto alle iniziative già in essere.

Il progetto si articolerà nelle seguenti azioni:

A) analisi documentazione e catalogazione delle tipologie di imbarcazioni in legno considerate tipiche, tradizionali e storiche;

B) pianificazione ed avvio del censimento delle imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali esistenti;

C) ricognizione ed analisi delle normative vigenti a tutela delle imbarcazioni tipiche e proposte di tutela (normativa italiana, regionale, europea, UNESCO);

D) predisposizione della metodologia di costituzione e gestione del registro delle imbarcazioni tradizionali esistenti, secondo i criteri delle Convenzioni UNESCO;

E) attività espositiva diffusa nel territorio veneto spirata a principi di eco-musealità con esposizione di barche, modelli, disegni, attività didattiche e dimostrative relative alle tecniche di costruzione, manutenzione delle imbarcazioni e di navigazione;

F) creazione di un sito Internet;

G) attività promozionali.

I dati e le informazioni, opportunamente sistematizzate con il supporto di istituti di ricerca, associazioni specializzate ed esperti, individuati nel rispetto della normativa vigente in materia, saranno raccolti in formato cartaceo e digitale.

Per alcuni di questi beni, significativi dal punto di vista storico-culturale, verrà realizzata opportuna documentazione che ne testimoni la storia e l'utilizzo nel tempo, anche attraverso le dirette testimonianze di proprietari ed utilizzatori.

Data la ricchezza di aspetti che vengono coinvolti dal tema dell'imbarcazione tipica e tradizionale, con il progetto si intende costruire una stretta sinergia tra tutti i soggetti veneti interessati, a partire dalle istituzioni pubbliche, per promuovere la creazione di una rete di collaborazioni a partire dall'ambito adriatico e, se legata, mediterraneo.

Il progetto si propone di sviluppare le proprie attività con il coinvolgimento dei Comuni e degli altri soggetti interessati, attraverso la creazione di un Coordinamento con funzioni di catalogazione e censimento, di raccolta di informazioni sulle risorse presenti nei ispettivi territori, della condivisione e disseminazione dei risultati delle ricerche e delle attività di promozione.

Al fine di sviluppare al meglio il progetto, su proposta del Comune di Venezia, si ritiene opportuno sottoscrivere un Accordo di Programma con il Comune stesso, capofila di iniziative che verranno sviluppate anche da altre istituzioni, in primis, i Comuni della costa veneta, considerate le particolari competenze, acquisite anche grazie alle relazioni con soggetti pubblici ed associazioni impegnati nel campo della valorizzazione delle imbarcazioni tipiche e tradizionali della Laguna veneta e, più in generale, della costa adriatica.

Lo schema di Accordo di Programma, Allegato A al presente provvedimento che ne forma parte integrante e sostanziale, ha durata fino al 31 dicembre 2012, per un contributo regionale pari ad euro 100.00,00 per l'anno 2010 e ad euro 50.000,00 per ciascuno degli anni 2011 e 2012, mentre il Comune di Venezia parteciperà al progetto per un valore pari al 10% del progetto, che ammonta, quindi, complessivamente ad euro 222.000,00, ogni onere incluso. L'intervento economico del Comune di Venezia di euro 22.000,00 è suddiviso in tre annualità. La scadenza stabilita per la realizzazione del progetto potrà essere prorogato di ulteriori 12 mesi una volta soltanto.

Il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato è incaricato alla sottoscrizione dell'Accordo di programma ed all'assunzione, con propri provvedimenti, di ogni opportuna e necessaria decisione per la realizzazione del progetto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTI le Leggi Regionali 6 gennaio 1996, n. 1 e 6 febbraio 2010, n. 11;

la documentazione agli atti;]

 

delibera

 

1) di approvare, ai sensi dell'articolo 32 della Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 35, lo schema di Accordo di Programma relativo alla realizzazione del progetto "Valorizzazione del patrimonio di imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di Venezia e dell'Alto Adriatico", così come individuato nell'Allegato A al presente provvedimento, parte integrante;

2) di incaricare il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato alla sottoscrizione dell'Accordo di programma ed all'assunzione, con propri provvedimenti, di ogni opportuna e necessaria decisione per la realizzazione del progetto;

3) di impegnare la spesa di euro 100.000,00 al capitolo 101466 dell'esercizio finanziario corrente che offre la necessaria copertura. La spesa della partecipazione economica regionale sarà erogata, con le modalità indicate all'articolo 7) dell'Accordo di Programma, al Comune di Venezia.

 


 

 

 

penzo.gilberto